Da oltre 30 anni Necto Group opera nel settore della distribuzione di materiali per l’illuminazione, l’elettronica e l’elettromeccanica, con un approccio ormai inconfondibile e strettamente legato alla customizzazione dei prodotti. Abbiamo chiesto al Ceo dell’azienda padovana Giuseppe Bova di parlarci del suo rapporto con la formazione. Ecco cosa ci ha raccontato.
In che modo la formazione vi ha aiutato a raggiungere gli obiettivi strategici aziendali?
«Oggi ancora più di ieri è evidente che una azienda funziona e può determinarsi e perseguire con successo gli obiettivi strategici di crescita che si pone quando esiste un gruppo coeso, coinvolto nelle attività e con cui condividere a vari livelli le informazioni e le linee di sviluppo. Chiaro che un tipo di formazione continua di processo, problem solving, lavoro di gruppo è parte imprescindibile della premessa. È altresì evidente che una formazione tecnica continua per ogni comparto è pure indispensabile, in un contesto generale di cambiamento continuo e repentino che pone alle aziende, e quindi fondamentalmente alle persone che le compongo, sfide continue da superare».
Quali sono i principali strumenti agevolativi che state usando per raggiungere i vostri scopi?
«Dai fondi di formazione di settore, agli interventi di natura nazionale (per esempio quelli raccolti nell’insieme denominato come Formazione 4.0) ma soprattutto quelli di provenienza regionale, che mai come in questi ultimi anni sono messi a disposizione delle aziende come aiuto e stimolo per fare formazione».
Che impatto ha avuto la formazione sulle performance aziendali?
«Userei più il presente, in quanto cerchiamo di mantenere sempre attivo un qualche processo di formazione, aggiornamento, etc. L’impatto è assolutamente sempre positivo: se da una parte c’è un accrescimento di competenze ed una presa di coscienza via via più profonda dei processi aziendali e delle responsabilità personali, che è forse lo scopo principale, vi è anche un effetto secondario assolutamente da tenere in considerazione: tutte le funzioni aziendali coinvolte in un qualunque processo di formazione restituiscono un accresciuto valore a sé stessi e un rapporto sempre più stretto di fiducia e collaborazione con l’azienda».
In che modo Veneto Più è riuscita a farvi raggiungere i vostri obiettivi formativi e per quali ragioni la consiglierebbe?
«Veneto Più è stato e continuerà ad essere l’interlocutore principale per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi e raccogliere le sfide attuali e future. Ci riesce grazie all’alto livello di professionalità del comparto organizzativo ed amministrativo, che ci aiuta ad accedere ai vari aiuti che la Regione Veneto mette in atto per le PMI, e con l’ampio spettro di consulenti di alto livello che possono proporre. Non ultimo per il messaggio che Veneto Più riesce a far trasparire, attraverso i vari collaboratori con cui abbiamo avuto ed abbiamo il piacer di collaborare, di positività, professionalità e vicinanza con nostra realtà».