La Testimonianza di Omar Chiarion, Amministratore di Confezioni Nadia Srl, azienda che produce maglieria da due generazioni
«Produciamo maglieria da due generazioni. E se ci impegniamo nella formazione del personale è proprio per cercare di salvaguardare il made in Italy e le maestranze che hanno reso celebre il nostro Paese. Non possiamo permetterci di perdere la nostra identità e puntiamo ad espanderci». È la testimonianza di Omar Chiarion, Amministratore di Confezioni Nadia s.r.l., azienda di Staghella che produce maglieria dal 1977, ed è alla seconda generazione, al servizio di Fashion Brand italiani ed internazionali. Il suo business è focalizzato sul valore del Made in Italy e sul mercato del lusso.
Perché avete scelto di investire nella formazione?
«Abbiamo scelto di investire nella formazione per una vera e propria esigenza primaria per la continuità aziendale, in quanto i cambiamenti epocali di mercato, ci vedono obbligati ad inserire percorsi formativi per soddisfare questo nuovo mondo che continua a cambiare. Il settore del tessile, da molti anni, con l’influenza della globalizzazione, ci porta a rivedere in gran parte i meccanismi strutturali, per cambiare totalmente le dinamiche commerciali e di prodotto che il mercato richiede, rispetto ad un tempo».
In che modo la formazione vi ha aiutato a raggiungere gli obiettivi strategici aziendali?
«La formazione è un tassello importante per la nostra realtà. L’offerta di corsi disponibili, sono molteplici e col supporto costante di Veneto Più, riusciamo a plasmare progetti formativi “su misura”, adatti alle nostre esigente settoriali. Non solo sicurezza sul lavoro, ma anche progetti condivisi che vanno ad arricchire il nostro know-how con una visione nuova dell’imminente futuro».
Recentemente avete concluso un percorso formativo: come pensate vi potrà essere utile?
«Di recente abbiamo concluso tutti i corsi formativi per la sicurezza di tutti i nostri collaboratori e stiamo avviando due progetti legati tra loro per supportare l’incremento che stiamo avendo in questi anni. Nello specifico, abbiamo condiviso con Veneto Più le nostre esigenze; alle quali sono state condivise le opportunità che ci sono a disposizione. Stiamo avviando progetti formativi che mirano all'innovazione strategica nel comparto Moda e un altro progetto per la formazione di nuove competenze, col “trasferimento dei saperi”, per creare nuova occupazione e far crescere la nostra struttura».
In che modo Veneto Più è riuscita a farvi raggiungere i vostri obiettivi formativi?
«Possiamo dire che Veneto Più è una società dinamica a supporto delle imprese che si prende cura di capire le dinamiche settoriali e soprattutto personali di qualsiasi azienda. Questo per esperienza personale, è un valore aggiunto per creare sinergia e condivisione, con risultati concreti e costruttivi».
Per quali ragioni consiglierebbe Veneto Più e lo strumento del Fapi per il finanziamento della formazione?
«Veneto Più non ha bisogno di presentazioni. La grande professionalità e competenza, gli aggiornamenti continui e la parte di supporto consulenziale sono di gradimento assoluto. Gli strumenti del Fapi per i finanziamenti formativi sono per certe situazioni molto utili per la gestione imprenditoriale. Pertanto sono un grande promotore di Veneto Più».